Titolo: Balkan Baroque
Data: 1997
Luogo: Biennale di Venezia
Tecnica: Performance
Materiale: 1500 ossa di bovino, contenitore di rame, acqua tinta di nero con inchiostro, secchio, sapone, spazzola metallica, vestito bianco
Pulire, pulire, pulire, insistere, insistere, insistere.
Sofferenza, violenza, sofferenza, violenza.
Il barocchismo e la follia della mentalità balcanica: siamo crudeli e teneri, siamo in grado di amare e di odiare appassionatamente, e tutto in una sola volta.
1500 ossa di bovino, 5 ore al giorno, 3 giorni consecutivi, una spazzola metallica e l’intento della purificazione: lo stesso dolore ansioso che prova l’uomo in bianco che sta per essere ucciso nella Fucilazione del 3 maggio 1808 di Francisco Goya.
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